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Articoli con tag ‘casello A7’

Casello A7

da La Provincia Pavese

l’articolo sul sito web del quotidiano

Città metropolitana «I lavori al casello A7 finiranno in aprile»

Gianluca Stroppa
11 febbraio 2019

BINASCO. Dopo aver raccolto le ennesime lamentele degli automobilisti sulla situazione del cantiere al casello dell’autostrada A7, i sindaci di Binasco, Riccardo Benvegnù, e Noviglio, Nadia Verduci , hanno nuovamente richiesto informazioni. Da Città Metropolitana sono giunte nuove comunicazioni, mentre sono state riempite alcune buche segnalate vicino alla rotatoria di Binasco .

Il nuovo programma dei lavori prevede martedì l’inizio degli interventi di sostituzione o di spostamento dei guard-rail. Un intervento che durerà circa una settimana e per il quale occorrerà la chiusura della corsia d’uscita dalla rotatoria di Binasco in direzione Lacchiarella per alcune ore notturne, tra giovedì 14 e sabato 16 febbraio.

Sempre nei prossimi giorni è previsto il riordino della segnaletica e la delimitazione di cantiere, mentre la posa dei nuovi cartelli è prevista entro fine mese. Quanto all’asfaltatura, l’impegno è contemplato per l’inizio di marzo mentre è attesa una successiva ulteriore comunicazione ai sindaci per ciò che concerne l’illuminazione.

Intanto, sulla questione il Movimento 5 Stelle, tramite il consigliere regionale Nicola Di Marco, chiede che visti i ritardi nei lavori, vengano applicate delle penali. «A fine 2018- dichiara Di Marco- presentammo un’interrogazione in Città Metropolitana per chieder conto dei ritardi nel corso della realizzazione della rotonda allo svincolo fra il casello A7 e la strada provinciale Binasco-Vermezzo. Nonostante le dichiarazioni trionfalistiche della vicesindaca Arianna Censi, la realizzazione della rotonda che era stata annunciata in dirittura di arrivo prima ad agosto 2018, poi a settembre, è stata “aperta” al traffico solo a novembre ma, ad oggi, i lavori sono ancora da concludere. A tal proposito abbiamo chiesto di verificare la possibilità di avviare le procedure per l’applicazione delle penali per il non rispetto dei tempi previsti da contratto».

Secondo Città Metropolitana, la consegna definitiva dei lavori fa data solo dal 13 novembre (in precedenza si doveva parlare di consegna parziale) per cui l’ultimazione è in calendario per il 27 aprile. Per questo, al momento, non vi sono penali né contestazioni. «Il M5S- conclude Di Marco- continuerà a controllare la situazione e verificherà l’esatta attuazione dei lavori e, in caso, delle penali alla luce dei disagi provocati nei mesi passati».

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l’articolo sul sito web del quotidiano

Buio e buche sullo svincolo A7 sindaci in pressing su Milano

Gianluca Stroppa
7 Febbraio 2019

BINASCO. Vecchie buche che con la neve, il sale e le lame degli spartineve sono diventate voragini. Buio pesto per l’impianto di illuminazione che ancora non è stato installato. Generale degrado con jersey di plastica sparsi un po’ ovunque. Così si presenta in questi giorni il cantiere del casello A7 di Binasco sotto le ruote dei pendolari automobilisti che devono utilizzare lo svincolo la mattina per raggiungere Milano e la sera per tornare a Pavia e nel suo hinterland. Le proteste non mancano e il comune torna in pressing sulla Città metropolitana per chiede un’accelerazione sostanziale nei lavori per completare le modifiche alla viabilità di uno snodo importante pper la viabilità nel nord Pavese.

la protesta dei sindaci
«Abbiamo più volte segnalato insieme- raccontano i sindaci Riccardo Benvegnù di Binasco e Nadia Verduci di Noviglio- anche in quest’ultimo periodo ed anche tramite la polizia locale alla Città Metropolitana, lo stato del cantiere. Attualmente le problematiche riguardano la scarsa illuminazione, lo stato dei jersey in plastica, ma soprattutto lo stato del manto stradale che presenta tratti altamente degradati e pieni di buche. Situazione aggravata oltre modo dalle precipitazioni e dalle gelate degli ultimi giorni. Continueremo a sollecitare un urgente intervento in tal senso».

lo stato dei lavori
Relativamente all’ultimazione dei lavori al cantiere, ad oggi i responsabili tecnici di Città Metropolitana hanno informato le amministrazioni locali che l’asfaltatura verrà realizzata in condizioni climatiche favorevoli mentre ancora mancano al termine degli interventi, la posa della segnaletica, dei guardrail e dell’illuminazione con una tempistica prevista per il completamento dei lavori entro fine aprile. Anche Mario Vecchi, consigliere comunale di minoranza a Binasco, è intervenuto presso l’ex ente Provincia.

«Come consigliere comunale- sottolinea- ho interpellato telefonicamente la direzione competente per i lavori di Città Metropolitana, sollecitando l’assegnazione dei lavori e la relativa esecuzione della parte impiantistica dell’illuminazione della rotonda. Ad oggi ci sono solo le opere edili, ovvero plinti e tubazioni interrate. Le nebbie e le notti più lunghe le avremo già affrontate ma, per decenza, che finiscano davvero tutto, dagli asfalti alla segnaletica, dall’illuminazione all’inerbimento entro aprile, sia a Binasco che a S. Corinna di Noviglio. Del resto, arrivando “lunghi” a novembre, non è più stagione adatta per gli asfalti. Ma per quanto riguarda l’appalto dell’impianto d’illuminazione non ancora affidato non va bene».

appello alla regione
L’istanza per riqualificare la strada era stata inviata al Pirellone nell’ottobre scorso a seguito delle molte segnalazioni sulle code che si formano sulla strada, soprattutto nelle ore di punta sia al mattino che al pomeriggio tardi. La Regione aveva accolto la richiesta del Comune, mettendo in agenda e finanziando uno studio di fattibilità sul tratto che da Lacchiarella arriva a Binasco.

tempi stretti
Un intervento che si rende più che mai urgente, anche in vista dei numerosi insediamenti a cui i vari Comuni che sia affacciano sulla provinciale hanno o stanno varando. Soprattutto logistiche. In particolare Lacchiarella si appresta a dare il via libera ad un polo produttivo per la movimentazione del comparto surgelato di Carrefour, anche se l’iter è solo all’inizio. Ma che, se venisse approvato, sarebbe il secondo per grandezza dopo quello già presente in Francia. Dal canto suo, invece, Binasco ha già dato il via libera ad una logistica proprio a ridosso dell’ex statale dei Giovi, la cui realizzazione è solo questione di tempo.

 

 

Rotatoria Casello A7

Rotatoria webDopo oltre 4 anni di ininterrotte trattative e tavoli di discussione sollecitate dalle Amminitrazioni Comunali di Binasco e Noviglio, risale a circa un anno fa il primo e concreto successo dei Sindaci nella battaglia per la rotatoria davanti al casello dell’autostrada A7 Binasco.
Esattamente lo scorso anno infatti i sindaci di Binasco e Noviglio, supportati dai vicini Zibido San Giacomo, Lacchiarella, Casarile e Rosate hanno strappato il sì definitivo per la realizzazione della struttura nei pressi della barriera sulla A7.
Un progetto da 1 milione di euro al quale però sino ad allora Milano Serravalle aveva sempre opposto un rifiuto. Finchè nel dicembre del 2016, di fronte alle costanti rimostranze dei sindaci, a loro volta portavoce delle proteste dei cittadini, Milano Serravalle e Città metropolitana hanno dimostrato meno rigidità.
Da quel momento in poi l’impegno e l’oggetto della lunga trattativa è stato quello di ottenere un progetto che salvaguardasse il territorio di Binasco.
Questo obiettivo è stato raggiunto con l’ottenimento di un disegno di rotatoria non invasivo come le prime bozze presentate e che non uscisse da quello che è l’attuale sedime stradale.
Mentre poi qualcuno alzava polemiche o raccoglieva firme, il passo successivo è stato quello di ottenere la realizzazione del progetto in tempi il più brevi possibile. Questa seconda fase della battaglia dei sindaci si è conclusa il 27 novembre scorso quando Arianna Censi, Vice Sindaco della Città Metropolitana, comunicò l’approvazione del decreto di convenzione e l’approvazione del progetto definitivo.
Si trattò di un atto amministrativo fondamentale seguito poi dall’inserimento della copertura finanziaria nel bilancio adottato dalla conferenza metropolitana il 30 novembre scorso.
Adesso la copertura finanziaria per la rotatoria è garantita. I tecnici hanno cosi potuto avviare le procedure per arrivare, speriamo quanto prima, all’appalto dell’opera.

Casello A7: da Città Metropolitana

citta-metropolitana

Con 64 voti favorevoli su 72 presenti il bilancio 2017 di città metropolitana è stato adottato.
Adesso la copertura finanziaria per la rotatoria è garantita.
I tecnici potranno avviare le procedure di gara

Rotatoria casello A7

stemma-comune-binascoOggi Arianna Censi, Vice Sindaco della Città Metropolitana, ha comunicato l’approvazione del decreto di convenzione e l’approvazione del progetto definitivo della nuova rotatoria all’uscita del casello autostradale. Un atto amministrativo fondamentale che si aggiunge all’inserimento della copertura finanziaria nel bilancio che sarà all’adozione della conferenza metropolitana il prossimo 30 novembre. Seguiranno le procedure di gara e finalmente l’avvio delle opere.

Casello A7 – Aggiornamento

stemma-comune-binascoAGGIORNAMENTO DEL 14/11/2017
SP 30 “Binasco-Vermezzo”
messa in sicurezza dell’innesto con il casello A7 Milano Serravalle.

Gli interventi relativi alla realizzazione della rotatoria A7, comprese le opere complementari, sono state inserite nel bilancio di previsione 2017 di Città Metropolitana di Milano che verrà portato all’approvazione durante la conferenza metropolitana dei Sindaci in data 30 novembre 2017.

In tale documentazione nell’allegato A “Piano opere e relativo cronoprogramma anno 2017” (riportato anche in parte nel fondo pluriennale vincolato 2018) al codice 47, pag. 67, riporta con modalità di finanziamento:

“AVANZO DERIVANTE DA SANZIONI STRADALI”
la:
“REALIZZAZIONE ROTATORIA SU SP 30 – BINASCO-VERMEZZO ALL’INCROCIO CON ACCESSO AL CASELLO DELL’AUTOSTRADA A7 NEL COMUNE DI BINASCO”.

I Sindaci di Binasco e Noviglio
Riccardo Benvegnù e Nadia Verduci

Casello A7: Accordo per la rotatoria

caselloa7Il 15 dicembre scorso si è finalmente trovato un accordo per la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’uscita Binasco della autostrada A7.

L’ accordo vede soddisfatta l’esigenza per Binasco di evitare che ci siano sbancamenti verso il centro abitato, con la realizzazione di una rotatoria che occuperà di fatto l’attuale sedime stradale.

L’ipotesi, finora sempre rifiutata da Serravalle che preferiva soluzioni ben più invasive rispetto al territorio binaschino, è stata ora accettata in seguito alla decisione del gestore della tratta autostradale, assunta ad agosto, di presentare al CIPE il piano di arretramento del casello, condizione essenziale per poter dare la propria approvazione alla realizzazione della rotatoria. Arretramento che entrerà nella prossima programmazione triennale.

Il progetto della nuova rotatoria sarà completamente finanziato da Città Metropolitana. Per quel che riguarda i tempi, si può ipotizzare la realizzazione dell’opera nella migliore delle ipotesi entro la primavera del 2017. Occorre però aspettare il progetto definitivo in sede di Città Metropolitana, che dovrebbe arrivare al massimo entro febbraio. Quello stipulato il 15 dicembre tra Città Metropolitana, la società Milano- Serravalle, i sindaci di Binasco, Rosate, Noviglio, Zibido e l’Assessore del Comune di Lacchiarella è una bozza. Eventuali lungaggini potrebbero essere dovute a tempi tecnici-amministrativi ora non definibili e attribuibili per esempio ad eventuali espropri (seppur marginali potrebbero interessare pochi centimetri di superficie a margine della sede stradale, o necessaire variazioni di PGT.

L’accordo è frutto dell’impegno dei sindaci della zona, in particolare delle Amministrazioni Comunali di Binasco e Noviglio, maggiormente interessate dal problema. L’assidua partecipazione ai tavoli di lavoro ha permesso di difendere l’esigenza importante di rispetto del nostro territorio e nel contempo di venire incontro ai problemi degli utenti che circolano quotidianamente nella zona.

Rotatoria A7

Da La Provincia Pavese – 24 luglio 2016

Binasco, martedì si decide per la rotatoria della A7

L’autorità della città metropolitana convoca i sindaci per mostrare il progetto.
Benvegnù: «Troppi rischi per gli automobilisti, da mesi aspettiamo un segnale»

di Giovanni Scarpa

BINASCO. La strigliata di qualche mese fa da parte del sindaco di Binasco pare aver sortito i suoi effetti. Dopo un periodo di silenzio, riprende la marcia per la realizzazione della rotatoria davanti all’uscita della A7. I sindaci della zona sono stati infatti convocati per martedì 26 luglio, giorno in cui verrà finalmente presentato il progetto. «Città metropolitana ci ha convocati per prendere visione della prima versione dello studio» spiega Riccardo Benvegnù, che nell’aprile scorso aveva chiesto alla Città metropolitana di rispettare il cronoprogramma, a suo tempo stabilito, per dare una soluzione definitiva alla caotica situazione in uscita dall’autostrada Milano-Genova e nella zona fra Lacchiarella e Noviglio, dopo la decisione di vietare la svolta a sinistra, in direzione ex statale dei Giovi e di obbligare gli automobilisti a girare alla rotatoria di Santa Corinna. Una decisione che sta creando ingorghi, code, proteste e problemi a non finire soprattutto nel tardo pomeriggio e alla mattina presto. «Il programma – ricorda ancora il sindaco di Binasco – prevedeva tre fasi. La prima, l’obbligo di svolta e la posa dei new jersey all’uscita del casello. E questo è stato fatto, come tutti sanno. La seconda prevedeva l’allargamento della rotatoria a Santa Corinna, per permettere il doppio accodamento con la creazione di una corsia preferenziale per chi doveva tornare indietro. Anche questo non è ancora stato fatto. Il terzo, infine, la costruzione della rotatoria vera e propria davanti al casello». L’opera ultima, in sostanza, quella più attesa, che risolverebbe definitivamente il doppio problema della sicurezza e della fluidità del traffico nella zona fra Binasco, Noviglio, Casarile, Lacchiarella, Zibido San Giacomo e Rosate. Il costo dell’intervento viabilistico si aggira sui due milioni di euro. «Ora, per lo meno, dopo mesi di attesa siamo arrivati alla presentazione della prima bozza del progetto», conclude il sindaco di Binasco.

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