Lettera aperta del Sindaco Riccardo Benvegnù
Il mio primo mandato da Sindaco di Binasco volge al termine. E’ stupefacente come la vita, da un certo punto in poi, più o meno a metà, cominci a correre veloce, come fosse in discesa, e così anche 5 anni che sembravano lunghissimi, volano.
Un impegno forte, di quelli che ti assorbono completamente, condiviso con amici generosi, determinati e leali. Non è ancora tempo di bilanci, mancano dei mesi e ci sono una serie di situazioni che vorrei vedere ultimate.
Ora è arrivato però il momento di sciogliere ogni riserva e rispondere alla domanda che in molti mi fanno: pensi di ricandidarti?
Come per tutte le decisioni importanti dividi i contro dai pro.
Da un lato ci metti le giornate di lavoro che si dilatano sino alle 12 ore, le preoccupazioni e le arrabbiature, il tempo sottratto agli affetti e soprattuto la delusione per le risposte che vorresti ma non sei in grado di dare e che inevitabilmente porti a casa con te.
Dall’altro l’orgoglio di rappresentare una comunità vivace, brillante e solidale, che ti rendi conto di amare profondamente. La gioia degli incontri, degli attestati di fiducia, degli abbracci. L’ascolto, la saggezza dei più anziani e la freschezza dei ragazzi. E, perchè no, il piacere del confronto, il dibattito e le critiche leali.
Sono stati anni caratterizzati da una pesante crisi economica, che ha limitato la possibilità di spesa degli enti, ma soprattutto ha colpito al cuore molte famiglie cui offrire solidarietà e vicinanza non è sufficiente. Ma in queste occasioni riesci a misurare la forza e la passione di chi percorre un tratto di strada impegnativa al tuo fianco.
Avrò forse una visione romantica della vita, ma alla fine ha vinto ancora una volta la voglia di impegnarsi e rinnovare quel senso di appartenenza, responsabilità e ingaggio al servizio del Tuo paese. Il posto in cui vivi, che hai scelto per far crescere i tuoi figli. In quel piccolo pezzo di mondo che chiamiamo casa e a cui vogliamo bene.
Con la consapevolezza di essere parte di un gruppo di donne ed uomini compatto, che ha deciso di proseguire assieme a me in questa avventura, parte di una comunità ricca di risorse in cui ognuno può dare il proprio contributo per il bene comune, confermo che anche per i prossimi anni io ci sarò.
Scritto
il 21 dicembre 2016